OFS DI QUELIMANE – MOZAMBICO:
PROMESSA MANTENUTA!
LA CASA  PUGLIA-ASSISI  E’ UNA REALTA’!


CASA DI ACCOGLIENZA “0FS-PUGLIA”

Tutto cominciò in 27 dicembre del 2007, quando visitai la sede dell’OFS regionale della Zambézia in Quelimane (Mozambico).


2007 IL MINISTRO BONIFACIO RICEVE L’ASSEGNO

Il vice-provinciale e assistente regionale Ofs in Zambézia del tempo, fra Fortunato Simone, mi invitò ad avere un incontro con la fraternità di Quelimane. Ero assistente regionale dell’Ofs-Puglia. Accompagnavo Maria Rosaria Ingrosso e Giovanni Palmieri, in luna di miele in Mozambico.

(Fu in quell’occasione che qualcuno disse ai giovani sposi: <perché siete venuti in Mozambico per la vostra luna di miele? Ne avete avuto di coraggio!>
Essi risposero: <siamo venuti a condividere con voi la speranza!>).


2007 LA GIOIA DELLA FRATERNITA’

Rimasi sorpreso per quanto l’OFS della Zambézia aveva realizzato. Avevano comprato un terreno a tre km. di Quelimane e vi avevano costruito un grande salone per vivervi autonomamente le loro attività, senza dipendere dalla disponibilità dei frati e dalle loro strutture. Avevano creato la sede regionale dell’OFS della regione Zambézia!


2007 GLI SPOSI RICEVONO I DONI DELLA FRATERNITA’

… E pensare che l’OFS-Puglia solo l’anno scorso, 2010, è riuscito ad avere una sede propria a Bari S. Fara! Una struttura che i Frati Cappuccini di Puglia hanno dato in comodato ai fratelli e sorelle dell’Ordine francescano secolare.
Ma ritorniamo al mio incontro con l’OFS della Zambézia.


2011 LA FRATERNITA’ DI QUELIMANE

Il Ministro regionale Bonifácio Paulino, ci ricevette nel grande salone e, dopo gli onori casa, fece una relazione sullo stato dell’Ordine francescano secolare in Zambézia.
Fu allora che ci raccontarono che dal lontano 1954 (quando fra Giocondo da Campi Salentina fondò a Inhassunge la prima fraternità Ofs del Mozambico, eretta canonicamente dal vescovo Dom Sebastião Soares de Resende) erano cresciuti e si erano diffusi in tutta la Zambézia.
Oggi in questa popolosa regione vi sono 4.125 professi e 4.150 novizi, con più 12 fraternità della Gifra.




2011 L’INCONTRO CON LA FRATERNITA’

Infine aprì il cassetto dei sogni-progetti e ci espose quanto l’OFS aveva a cuore: costruire una casa di ospitalità per i parenti degli ammalati ricoverati in ospedale e dei carcerati detenuti nel carcere regionale.


LA CASA DI ACCOGLIENZA

Fu allora che ci raccontarono la sofferenza di tanti uomini e donne che, dopo avere percorso lunghissime distanze per visitare i loro familiari malati o detenuti, non sapevano dove passare la notte e trovare del cibo.


IL MINISTRO MOSTRA LA CASA DI ACCOGLIENZA

Io e i miei nipoti guardammo in faccia, meravigliati e preoccupati nello stesso tempo…
La domanda era: che fare?

Mi ricordai del progetto “Puglia-Assisi”, e dei tanti quintali di olio raccolti in occasione della offerta dell’olio della regione Puglia, per la lampada votiva dei comuni d’Italia della tomba di S. Francesco.

Per l’occasione qualcuno scrisse quanto segue:
Il 4 ottobre 2007, quali pugliesi abbiamo avuto il privilegio di recarci i in pellegrinaggio ad Assisi per portare l'olio che, per un anno, alimenterà la Lampada Votiva dei comuni d'Italia sulla Tomba del Serafico Padre San Francesco.


IL SALONE OFS

E' un appuntamento con cadenza ventennale che si attua in alternanza con le altre regioni dal lontano 1939 e che ci ha visti protagonisti nel 1952, nel 1969, nel 1987.


LA SEDE DEL CONSIGLIO REGIONALE OFS

L' avvenimento speciale ci ha coinvolti coe pugliesi, maggiormente come appartenenti alla Grande Famiglia Francescana e nello specifico, quali Francescani Secolari.


ALCUNI MEMBRI DEL CONSIGLIO REGIONALE OFS

Al riguardo ognuno di noi, all'interno della propria fraternità, si è attivato per dare un apporto sia contributivo che materiale. Abbiamo raccolto le offerte in natura e non, le adesioni al pellegrinaggio e le intenzioni degli assenti, ben consci di vivere un evento spiritualmente straordinario, bellissimo e per tanti di noi irripetibile data la periodicità ventennale.

L'Assistente Regionale O.F.S., Fra Francesco Monticchio, ci ha partecipato che vi sono idee per progetti di carità da attuare nello spirito francescano per concretizzare il forte desiderio di partecipazione all'evento celebrativo dell'avvenimento e far sì, che possa restare dello stesso, un ricordo significativo nel tempo.



FRA EUSEBIO, NUOVO ASSISTENTE REGIONALE OFS

Quale occasione migliore per realizzare un’opera sociale che ricordasse per sempre il progetto “Puglia-Assisi”, il cui entusiasmo e gioia erano ancora caldi nel cuore e nel ricordo di tutto l’OFS della Puglia?
Non ci pensai due volte!


L’OFS DI QUELIMANE ERA  PRESENTE…

Proprio lì, nel salone Ofs della Zambézia, durante la riunione, appena il ministro regionale dell’Ofs della Zambézia finì di esporre il progetto… immediatamente telefonai all’allora segretaria dell’Ofs regione Puglia, Carmela Gadaleta, per esporle il progetto e la richiesta di aiuto della fraternità Ofs della Zambézia.
Mi disse che c’era una buona disponibilità finanziaria, risultato delle offerte delle fraternità della Puglia per il progetto “Puglia-Assisi”.
Immediatamente si poteva disporre di una certa piccola somma, ma in seguito si poteva offrire un aiuto consistente.

Fu così che dopo qualche giorno si diede il via ai lavori.
Ritornato in Italia, a conti fatti, si potè mandare in Mozambico la somma totale di 5.620,00 euro.
A questa somma ha contribuito con 600,00 euro, la fraternità Ofs di Giovinazzo.
Il tempo è passato! I lavori son terminati! I sogni si realizzano! Penso che Francesco e Chiara d’Assisi si sono congratulati con l’Ofs Puglia.
Oggi la casa di ospitalità per i parenti dei malati e dei carcerati è una bellissima realtà a Quelimane. Le 5 camere disponibili sono davvero poche….!


2011 L’INCONTRO CON LA FRATERNITA’

Me ne son potuto rendere conto qualche mese fa, quando sono andato in Mozambico per la presentazione del libro su uno dei più grandi missionari dei nostri tempi P. Prosperino Gallipoli: Dalla parte degli ultimi - P. Prosperino in Mozambico.
Il 27 febbraio l’Ofs di Quelimane era presente. Tutti avevano conosciuto P. Prosperino. Tutti lo ricordavano. E i fratelli e le sorelle della fraternità erano là presenti (e fu gradevolissima sorpresa per me!) per rivivere la storia di questo grande missionario che aveva scritto una pagina importante della storia della chiesa e della società della Zambézia, nella prima parte della sua vita e, nella seconda, in quella di Maputo.

Finita la presentazione del libro mi presero in mezzo al loro gruppo. Mi invitarono a vedere il progetto della casa di ospitalità per i parenti dei carcerati e degli ammalati, la casa “PUGLIA-ASSISI”, voluta e realizzata con il contributo dell’OFS di Puglia, perché rimanesse memoria di un evento forte che l’OFS-Puglia visse il 4 Ottobre del 2007 offrendo l’olio per la lampada dei comuni che arde tutti i giorni sulla tomba di S. Francesco d’Assisi!

FRA FRA